«I want to give a picture of Dublin so complete that if the city one day suddenly disappeared from the earth it could be reconstructed out of my book»
«Voglio mostrare un’immagine di Dublino così completa che se un giorno la città scomparisse improvvisamente dalla terra, potrebbe essere ricostruita grazie al mio libro»
Come potremmo definire il rapporto tra Joyce e Dublino? Forse amore e odio. Una cosa però è sicura, il suo esilio volontario ha solo posto un limite fisico tra lui e la città, Dublino resta una specie di ossessione con un grande fascino sullo scrittore, tanto da essere ritratta nelle sue opere con dettagli minuziosi.
La Dublino di oggi è un po’ diversa, molti luoghi descritti da Joyce sono scomparsi, ma è ancora possibile passare una giornata tra le pagine dell’Ulisse, e non una giornata a caso. Se passate da Dublino il 16 Giugno (esatto, lo stesso giorno descritto da Joyce), potrete rivivere la giornata di Leopold Bloom. Vi sembrerà di essere tornati indietro nel tempo tra costumi tipici e letture joyciane.
Proviamo a ripercorrere virtualmente un’idea di tour:
La nostra mattinata può iniziare al James Joyce Center con una colazione in classico stile irlandese. Curiosi di vedere dove Joyce è andato a scuola? Allora dirigetevi al Belvedere College. I capitoli 2, 3 e 4 dell’Ulisse sono ambientati qui.
Leopold Bloom abitava al 7 di Eccles street, ecco la nostra prossima tappa. Oggi qui si trova il Mater Private Hospital.
Nel capitolo 6 Leopold Bloom accompagna Simon al funerale di Paddy Dignam. L’ambientazione è il Glasnevin Cemetery. Si tratta di un cimitero carico di storia, dove riposano alcuni irlandesi molto famosi: Daniel O’Connell, Charles Stewart Parnell e Michael Collins.
Dopo tutto questo camminare, avvertite un certo languorino? La prossima tappa è al Davy’s Byrne Pub. Potreste prendere un burgundy e un panino al gorgonzola, proprio come Bloom.
Dopo esserci rifocillati, possiamo proseguire la nostra passeggiata verso la National Library e Sweny’s Pharmacy, rimarrete stupiti, anche perchè quest’ultima è ancora identica alla descrizione di Joyce.
Il 16 Giugno non è una data che riguarda solo la trama dell’Ulisse ma tocca la sfera più intima della vita dello scrittore, infatti segna il primo appuntamento tra Joyce e sua moglie Nora. I più romantici potranno quindi fare un salto a Merrion Square per una foto ricordo con lo scrittore.
Preferite personalizzare al massimo la vostra passeggiata? Niente di più semplice. Sfogliate qualche pagina e provate a ripercorrere i passi di Leopold Bloom. Non ve ne pentirete, parola di James Joyce!