A 11 anni Potito Ruggiero ha deciso, come tanti giovani, di scendere in piazza e chiedere attenzione per l’ambiente. L’ha fatto sedendosi davanti al comune della sua città in provincia di Foggia in occasione del terzo appuntamento del Global Strike for Future di Settembre 2019 con un cartello che diceva: “I keep an eye on you!” (vi tengo d’occhio). Cosa lo differenzia da molti altri giovani scesi in piazza quel giorno? Era solo, era l’unico seduto per terra a chiedere attenzione per il futuro, suo e di intere generazioni.
La sua “piccola rivoluzione” l’ha portato a far sentire la sua voce oltre la piazza del suo paese con il libro Vi teniamo d’occhio, scritto a quattro mani con Federico Taddia, giornalista, scrittore, divulgatore scientifico. Due generazioni diverse a confronto su un tema che interessa tutti: la salute del nostro pianeta.
Una guida alla sostenibilità vista con gli occhi di un ragazzino che ha ben chiaro il futuro. Un libro che vuole parlare sì di futuro, ma anche di quotidianità, una quotidianità che può e deve essere modificata per un interesse che tocca tutti.
Chi può agire? Tutti: genitori, nonni, bambini, professionisti e non.
Cosa possono fare le famiglie e le scuole? Molto, formando gli adulti di domani ed educandoli ad una rivoluzione gentile che cura e rispetta l’ambiente.