Si chiamava Fare i libri, ed è stata una specie di uscita speciale e clandestina della casa editrice Minimum Fax di una decina di anni fa. Era l’esordio o quasi di un modo diverso di intendere il racconto. Riccardo Falcinelli, l’autore, aveva progettato e curato dieci anni di copertine e impostazioni grafiche dei libri di Minimum Fax (oltre che di varie altre case editrici), e in quel libro ne spiegava storia, rapporti e proporzioni.
Dieci anni dopo, Falcinelli non è più solo uno dei più bravi grafici e illustratori italiani, ma è diventato anche un autore di peso che, con i suoi libri interpreta la principale corrente di rinnovamento del design editoriale e non solo. Una voce originale che contraddice chi pensa che solo all’estero si progettino dei bei libri (intesi come oggetti).
Il suo ultimo lavoro si intitola Figure e il sottotitolo spiega tutto: “Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram“. È un libro sulla ricerca del funzionamento delle immagini più che della loro storia o del loro significato. Da Raffaello a Stanley Kubrick, per così dire, il libro è una carrellata che interpreta e rivoluziona il nostro modo di guardare.
Difficile, non per tutti, ma molto bello.