I migliori libri da leggere scoperti al Salone del Libro di Torino: romanzi, memoir, emozioni e voci nuove che ci hanno conquistato. Lasciati ispirare!
Quali sono i migliori libri da leggere nel 2025? È la frase che molti lettori si sono ritrovati a cercare – online e sugli scaffali – all’uscita dal Salone del Libro 2025 di Torino. Perché un evento così denso di storie, visioni, incontri e nuove scoperte non può che lasciare una domanda sospesa nell’aria: cosa porteremo con noi da questa edizione?
C’è qualcosa di magico che succede ogni anno a Maggio nel capoluogo piemontese. È un po’ come una fiera, un po’ come un pellegrinaggio laico, un po’ come un gigantesco club del libro all’aperto. Solo che i libri non si leggono in silenzio: si toccano, si sfogliano, si raccontano, si ascoltano direttamente dalla voce di chi li ha scritti.
Il Salone del Libro 2025 ha appena chiuso i battenti lasciandoci una certezza: anche stavolta siamo usciti con più titoli da leggere che giorni in cui leggerli. Più storie da scoprire che segnalibri. In mezzo a copertine iconiche, incontri, firme attese come concerti rock e titoli sussurrati nei corridoi dai lettori seriali, ci sono libri che si sono imposti.
Se c’è un momento perfetto per aggiornare la propria libreria – digitale o cartacea – è proprio questo. La kermesse torinese, che quest’anno ha registrato oltre 220.000 visitatori e centinaia di incontri con autori, editori e intellettuali da tutto il mondo, ha confermato la sua centralità nel panorama culturale italiano. Un punto di incontro reale per chi, come noi Anobiani, vive i libri come strumenti di scoperta, di relazione, di cambiamento.
E allora: tra pile di novità editoriali, voci emergenti e ritorni eccellenti, quali sono i migliori libri da leggere nel 2025? Ne abbiamo selezionati quindici, tra romanzi, memoir e narrazioni ibride, scelti non solo per il loro valore letterario, ma per l’urgenza con cui chiedono di essere letti oggi.
I migliori libri da leggere dopo il Salone del Libro di Torino 2025 – autori italiani
Destroy di Isabella Santacroce
Il ritorno di una delle scrittrici più radicali della narrativa italiana. Destroy è un urlo poetico e distruttivo, una storia d’amore tossica e visionaria scritta con la furia stilistica che ha reso cult la scrittura di Santacroce.
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Quello che so di te di Nadia Terranova
Terranova si conferma come una delle voci più raffinate della narrativa italiana contemporanea. Con sensibilità e precisione, racconta una storia di madri e figlie, di segreti e riconciliazioni. Un romanzo che lascia il segno: tra i libri da leggere non può mancare alla tua collezione.
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La casa dei silenzi di Donato Carrisi
Carrisi abbandona momentaneamente il thriller puro per un romanzo che indaga il silenzio, i traumi infantili e il potere rimosso del linguaggio. Un Carrisi diverso, ma altrettanto magnetico.
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L’amore mio non muore di Roberto Saviano
Un’opera che unisce reportage, autofiction e riflessione civile. Saviano esplora il concetto di amore come forma di resistenza, come atto politico, come sopravvivenza. Un testo spiazzante, necessario:
«Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore piú drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ‘ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore».
Tra i libri da leggere dopo il Salone del Libro di Torino, la nuova opera di Roberto Saviano è fortemente consigliata.
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Colazione al parco con Virginia Woolf di Marta Perego
Un inno alla lettura come dialogo tra le epoche. Perego immagina una passeggiata mentale con le grandi scrittrici del Novecento. Più che un saggio, un piccolo romanzo filosofico sull’eredità delle parole.
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Trema la notte di Nadia Terranova
Un’altra opera della scrittrice messinese, ambientata durante il terremoto di Messina del 1908. La storia di due sopravvissuti che si intreccia con la grande Storia. Poetico e drammatico. Tra i libri da leggere nel 2025 non può mancare.
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La straniera di Claudia Durastanti
Nuova edizione con postfazione inedita. La straniera è ormai un libro generazionale, che parla di confini – geografici, affettivi, linguistici – con una scrittura rarefatta e pulsante.
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I migliori libri da leggere dopo il Salone del Libro di Torino 2025 – autori internazionali
Il giorno dell’ape di Paul Murray
Dopo il successo de “Il cuore dell’uomo”, Murray torna con un romanzo ironico e malinconico che intreccia filosofia, adolescenza e bugie familiari. La scrittura è ipnotica, i dialoghi brillanti.
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Ava Anna Ada di Ali Millar
Una riflessione intima e potentissima sull’identità femminile e sui legami familiari. Millar racconta tre generazioni di donne alle prese con il peso della memoria, della fede e della libertà. Una voce narrativa rara, incandescente. Se cerchi ispirazione per libri da leggere, il romanzo di Millar è fortemente consigliato.
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Io sono lei di Lucy Sante
Un memoir coraggioso, che intreccia identità di genere e storia personale con straordinaria lucidità. Lucy Sante racconta la sua transizione senza mai cercare il sensazionalismo, ma con una voce piena di grazia e verità.
Amore in esilio di Shon Faye
Un ibrido tra pamphlet politico e diario sentimentale. L’autrice riflette su cosa significhi amare – e essere amati – in un mondo che marginalizza chi non rientra nelle norme. Una lettura brillante, affilata, provocatoria. Se cerchi libri da leggere in poco tempo, questo fa per te.
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Estasi americana di CJ Leede
Un thriller psicologico che ha scosso i lettori al Salone. Visionario, spiazzante, disturbante. La protagonista, una sorta di erede dark di Clarice Starling, affronta i mostri fuori e dentro di sé.
Memorie di una beatnik di Diane Di Prima
Classico controculturale tornato in auge. Di Prima racconta gli anni beat con una voce femminile potente e senza compromessi. Per chi ama la letteratura libera e le vite vissute con la pelle a nudo.
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Op Oloop di Juan Filloy
Riscoperta dell’anno. Questo romanzo argentino degli anni ’30, ora riedito, è un gioiello di ironia, ossessione e strutture narrative insolite. Un classico dimenticato che sembra scritto ieri.
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Libri da leggere, il bello viene ora
Questi libri da leggere non sono solo consigli di lettura. Sono mappe per orientarsi in un mondo sempre più complesso ma anche sempre più affamato di storie autentiche, di scritture coraggiose, di voci nuove e profonde.
Che tu sia uscito dal Salone del Libro 2025 di Torino con una valigia piena di volumi o stia cercando ispirazione tra le pagine digitali di Anobii, questa è la tua lista. Condividila, arricchiscila, contraddicila. Perché leggere è anche questo: un dialogo ininterrotto tra chi scrive, chi legge, e chi sogna.
