“Questo è un fumetto nato dall’esigenza di raccontare me stessa e la mia generazione. I sogni, le aspirazioni e la vita quotidiana si scontrano tra loro, dando origine a situazioni surreali vissute come normalità”
Prima di tutto tocca nascere è la storia di Mattia, anche se, in un certo senso, è la storia di tutti noi che, alla disperata ricerca del nostro posto nel mondo, lottiamo con paure ed insicurezze.
Michela Rossi, in arte Sonno, disegna la storia di Mattia, difficile fin dal principio. Nasce prematuro con un padre arreso al fallimento e una madre incentrata su stessa. Nel momento in cui dovrebbe camminare, Mattia si rifiuta, un po’ come se volesse opporsi alla sua crescita, al suo cambiamento, alla sua vita e si opporrà per 17 anni. Inizia così un vero e proprio dialogo con le sue gambe, che gli faranno affrontare dubbi ed insicurezze, fino a farlo uscire dal suo bozzolo per cominciare una nuova vita che lo porterà a conoscere il mondo, a viaggiare ed incontrare l’amore.
La vita è una crescita continua in cui ci si scontra con paure ed insicurezze, si creano nuove stabilità e si riparte ma, come leggiamo tra le pagine,“non basta raggiungere la luce: è necessario imparare a starci.”