La perfezione è qualcosa di complicato, difficile da trovare e faticosa da mantenere. Non dura tutta la vita, a volte solo il tempo di un istante, l’obiettivo è saper riconoscere quel momento. Questo è quello che ci insegna Lorenzo Marone in Tutto sarà perfetto.
Tra le pagine del libro ci ritroviamo catapultati tra profumi di agrumi e mare nell’isola di Procida e ripercorriamo la storia di Andrea, il suo tuffo nel passato per capire la giusta direzione da seguire nella vita. Andrea è un fotografo quarantenne che ancora non ha trovato la sua strada. Ha la testa tra le nuvole e nessuna regola da seguire, fino a quando non si trova costretto a trascorrere un weekend con il padre malato. Fino a quel momento il padre era un compito spettato a sua sorella Marina, che, a differenza sua, di regole ne ha molte.
Un tranquillo weekend a casa si trasforma in un viaggio a Procida. Un viaggio nel passato e per molti tratti terapeutico. Un viaggio di sola andata per aprire il vaso di Pandora, sbirciarci dentro e fare il punto della propria vita.
Tra una risata e una riflessione si viene travolti da un mare di emozioni. Ci si scontra con tematiche importanti e si riflette sulla giusta declinazione della parola casa: ricordi, famiglia, persone care, profumi e radici che si ancorano al cuore e restano, nonostante il desiderio di cancellarle.
Un libro di introspezione che ci invita a riflettere sulle vite vissute in punta di piedi e non ascoltate . Un libro per essere se stessi, capire, accettare il proprio passato e imparare a cercare la propria strada. Un libro che sa di famiglia, casa, radici e profuma d’estate.
Buone letture estive!
